MUD e comunicazione semplificata: cosa sono e come compilarle.
Se già sei a conoscenza del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) e vuoi semplicemente richiedere un appuntamento per la presentazione della documentazione, clicca sul seguente link: Prenota il tuo appuntamento
Cos’è il MUD?
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), istituito con la Legge n. 70/1994, è un modello che serve a denunciare i rifiiuti prodotti dalle attività economiche nell’anno precedente la dichiarazione. Questo modello va presentato per legge annualmente. Sostanzialmente questo documento è il bilancio annuale dei registri di carico e scarico dei rifiuti.
Questo documento racchiude un insieme di dichiarazioni presentati da dalle discariche, trasportatori e produttori di rifiuti alla Camera di Commercio di pertinenza. I rifiuti dichiarati vengono identificati attraverso dei codici (chiamati CER) e categorizzati per produttore e provenienza.
Quindi, a cosa serve il MUD?
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale serve, appunto, a controllare quanti e quali rifiuti vengono prodotti e, soprattutto, come smaltirli e/o recuperarli.
A proposito di recupero, nel 2014 sono state stabilite disposizioni particolari per quanto concerne la denuncia dei rifiuti speciali ed è stata posta una maggiore attenzione ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
Per ogni tipologia di rifiuti bisogna rispettare delle procedure diverse, prima di presentare la documentazione alla Camera di Commercio pertinente. La presentazione deve avvenire obbligatoriamente tramite un apposito portale, utilizzando la Firma Digitale dell’azienda, al fine di certificare l’avvenuta presentazione.
(Se non sei ancora provvisto della Firma Digitale, puoi acquistarla a questo link.)
Chi è obbligato a denunciare la produzione dei rifiuti?
I produttori di rifiuti soggetti all’obbligo di presentazione del MUD sono:
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (cosí come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
Dal 2006 sono obbligati alla presentazione del MUD anche le imprese che producono rifiuti speciali non pericolosi, ma solo per quelle che abbiano un numero di dipendenti superiore a 10.
Chi è escluso dall’obbligo di denuncia?
In base alle Legge 28 dicembre 2015, le imprese agricole e i soggetti esercenti attività identificate con i codici ATECO: 960201; 960202; 960902 sono esclusi dall’obbligo del MUD.
Chi può, invece, presentare la comunicazione semplificata?
I soli soggetti che producono, nella propria Unità Locale, non più di 7 rifiuti per i quali sono tenuti a presentare la dichiarazione e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale tramite la Comunicazione Rifiuti Semplificata riportata in Allegato 2 al DPCM. La comunicazione rifiuti semplificata non può essere presentata da produttori che conferiscono i rifiuti all’estero. Per la sua compilazione e presentazione, il D.L. 18/2020 ha prorogato la scadenza al 30 giugno 2020.
Come presentare la comunicazione semplificata?
- Compila la comunicazione sul portale mudsemplificato.ecocerved.it;
- Stampa la Comunicazione Rifiuti Semplificata;
- Firma (con firma autografa) la comunicazione MUD in formato cartaceo;
- Trasforma il documento (stampato e firmato) in un documento elettronico (formato PDF);
- Unisci tutti i documenti richiesti in un UNICO documento elettronico contenente le seguenti copie:
- Comunicazione Rifiuti semplificata firmata dal dichiarante,
- attestato di versamento dei diritti di segreteria alla CCIAA competente,
- documento di identità del sottoscrittore.
- Attenzione che se l’unico file PDF ottenuto dalla scansione sarà firmato digitalmente con la firma elettronica, in tal caso non è necessario inserirvi anche la copia del documento d’identità.
- Trasmetti il file (in formato PDF) via PEC all’indirizzo: comunicazionemud@pec.it ;
- Se la comunicazione avviene attraverso una modalità differente da quella descritta, la documentazione si considera inesatta.
- Se invece vuoi snellire tutto il processo appena descritto, puoi affidarti a noi. Ti basterà soltanto inviarci l’apposita documentazione e penseremo noi a tutto il resto. Puoi prenotare la tua consulenza e richiedere un appuntamento, compilando questo modulo: